CIVITAVECCHIA – Fabrizio Reginella critica duramente l’Uficio Servizi Sociali in merito al bando per il trasporto scolastico, la mensa scolastico ed il nido schierandosi dalla parte dei genitori esclusi dalla graduatoria. Una esclusione definita “assurda” nelle motivazioni che l’hanno provocata. “Ritengo che l’inserimento burocratico di una firma (che ricordo già prevista nella dichiarazione Isee, già convalidata dai Caf) non rientri nelle funzioni dell’Ufficio Servizi Sociali che dovrebbe avere come unica mission, quella di garantire il massimo sostegno, aiuto, efficienza per tutti gli aventi diritto – afferma Reginella – Se i servizi sociali pensano di essere diventati il meccanismo schizofrenico di una tragedia Orwelliana, ritornino in breve sui propri passi, essi devono garantire, come loro compito, il massimo sostegno alle persone”.
Secondo il Consigliere comunale del Pdl “la dimostrazione dell’iniquità del bando è la dimenticanza delle modalità di ricorso allo stesso, penalizzando, iniquamente, gli utenti, impossibilitati anche a contestare, quella che ritengo una grave mancanza”. “Avendo il recapito telefonico di tutti gli interessati – prosegue – dopo due mesi d’oblio, potevano incaricare qualcuno che avvertisse la gente di questa banale anomalia burocratica, la sanasse in corsa, e permettesse alle famiglie più povere di poter fornire ai propri figli quello che è un diritto sancito da tutte le leggi e dai massimi organi sovranazionali, in primis la Dichiarazione dei Diritti dell’Infanzia dell’Onu”.
Rgeginella si appella dunque al Sindaco Moscherini chiedendo “l’immediato riesame di tutte le domande non ammesse da parte della Commissione esaminatrice, ristabilendo un principio d’equità e di giustizia sociale”.