CIVITAVECCHIA – I lavoratori e le lavoratrici del centro riabilitazione “Calamatta” di Civitavecchia e della comunità “Il melograno” di Bracciano sono senza stipendio. Lo denuncia la Cgil Funzione pubblica che evidenzia come il pagamento della retribuzione del mese di settembre sarebbe dovuto avvenire entro l’8 ottobre scorso.
“Ad oggi – afferma la segreteria de sindacato in una nota ufficiale inviata all’Amministrazione Sea di Roma e al Direttore generale della Asl RmF Salvatore Squarcione – se e quando avverrà l’emolumento dello stipendio è ancora un mistero non avendo la società datoriale fatto nessun comunicato ai dipendenti.
Ricordando che, a breve, ci sarà una nuova società a gestire il Calamatta non possiamo non pensare ad una sorta di fuga dalle responsabilità della società Sea. Rimane lo stato di sofferenza dei dipendenti e delle loro famiglie vere vittime di questo giochino”.
Inevitabile dunque la dichiarazione dello stato di agitazione di tutto il personale da parte della Cgil Fp, che avverte: “Se non si avranno, a breve, garanzie sul pagamento dello stipendio si avvierà per nome e per conto dei lavoratori un’azione legale contro la società Sea”.