CIVITAVECCHIA – A fronte di un piano triennale approvato in pompa magna che appare scarno di progetti ed idee di sviluppo, si continua ad ignorare quello che la gente vive nel quotidiano e che dal quotidiano si aspetta e cioè servizi efficienti. E’ emblematica la questione acqua che rappresenta il periodo più nero che si ricordi in ordine alla carenza idrica che ha messo a nudo tutte le difficoltà nel saper mal gestire un servizio primario ed indispensabile per la vita delle persone, ed intanto l’Oriolo che non riescono a riparare ” chissà poi perché” continua a sversare milioni di litri nelle campagne collinari. Il servizio sulla manutenzione delle strade è stato sospeso ed il personale addetto è stato utilizzato per fare le famose manovre ad Aurelia per tentare di limitare i danni di una crisi idrica come detto senza precedenti, intanto il Codacons a Roma ha denunciato alla Procura della Repubblica il servizio viabilità del medesimo comune di Roma per omissione di atti di ufficio per mancati interventi sulla sicurezza stradale. Il servizio cimiteriale è al collasso, pochi i loculi rimasti e presto per scongiurare una emergenza sanitaria alle porte il Sindaco dovrà inevitabilmente ricorrere al sequestro di loculi di privati cittadini. Il servizio di nettezza urbana langue, quello del verde piange, i parchi sono abbandonati ed alla mercé dei vandali, tanto paga Pantalone, si e’ omesso di programmare un servizio efficiente di pulizia delle caditoie stradali ed alle prime gocce di acqua la città si è allagata, ed intanto le tasse si impennando e le tasche dei civitavecchiesi si svuotano, i negozi chiudono e la disoccupazione aumenta, sara pure colpa della crisi, ma quanta inefficienza nei confronti di chi solo qualche mese fa aveva auspicato ad un cambiamento radicale di percorso. La città si aspettava di più, più verità, più efficienza , più fatti e meno chiacchiere, quelle appartengono a chi si nasconde per non mettersi in discussione con la propria coscienza.
Mirko Mecozzi – Consigliere Comunale Polo Democratico