Servizio AEC, Link democratico chiede ulteriori chiarimenti all’Ass. Perrone

CIVITAVECCHIA – Link Democratico apprende con soddisfazione le rassicurazioni dell’Assessore alla Pubblica istruzione, Gioia Perrone, circa il mantenimento pubblico del servizio comunale di assistenza ai disabili, invocando però ulteriori chiarimenti sulla questione AEC.
“Stando alle parole dell’Assessore Perrone – si legge in una nota stampa di Link Democratico – il servizio dovrebbe continuare ad essere gestito dalla SOT Ippocrate. Si tratta di intenzioni o c’è qualcosa di concreto? E’ stata ritirata la delibera commissariale relativa alla predisposizione della gara con individuazione del responsabile del procedimento? Rispetto alle ore di assistenza ai disabili che l’assessore dichiara aumentate, non troviamo al momento riscontro, né compare on-line alcuna determina dirigenziale. In proposito: la Pubblica Istruzione durante i gruppi di lavoro Handicap di maggio e giugno scorsi ha già recepito le necessità definitive degli Istituti Comprensivi e stabilito le ore di assistenza educativo culturale per l’anno scolastico 2014/2015? E ancora, come da Regolamento Comunale sono confermate le 35 ore settimanali per i disabili gravi e le 15 ore per utenti meno gravi così come stabilito dalla legge 104/92?”.
“Dato che l’Assessore Perrone dichiara di lavorare alla progettazione di interventi diversificati per gravità della patologia – proseguono – ci permettiamo di segnalare che esiste una proposta di adeguamento contrattuale del servizio che prevede l’assistenza educativa domiciliare durante le prolungate assenze degli alunni che ne facciano richiesta. Tale servizio integrativo e sostitutivo dell’assistenza fornita a scuola può rappresentare un importante sostegno alle famiglie e al minore che spesso è costretto ad assentarsi e al quale in questo modo potrebbe essere garantita continuità educativa. Su questi temi – concludono – Link Democratico è disponibile a un confronto con l’Assessore e a offrire il proprio contributo di idee ed esperienza al fine di migliorare un servizio di pubblica utilità quale è l’Aec”.