Stipendi in ritardo per i lavoratori della Siligato

clinica siligatoCIVITAVECCHIA – Ancora in ritardo gli stipendi dei lavoratori della Clinica Siligato che lunedì 10 ottobre hanno infatti trovato, al posto della busta paga, un comunicato in cui sinteticamente viene riferito che la Clinica non può pagare le retribuzionie che non è possibile sapere al momento nemmeno quando verranno corrisposte. Questo, come denunciano i sindacati, è solo l’ultimo colpo dopo un periodo di difficoltà che ha visto dividere in due trance dal 50% l’una il pagamento dei precedenti stipendi. “Non riusciamo a comprendere come ai lavoratori si possa chiedere ogni tipo di sacrificio e rinuncia (doppi turni, carichi di lavoro ben oltre il normale ecc. ecc) e l’unico vero adempimento a carico della parte datoriale possa venir meno alla prima difficoltà – scrivono il coordinatore sanità della Cgl Fp Guiducci e il Responsabile sanità della Uil Fpl Giampieri – Quello che sta succedendo nella sanità privata è qualcosa di sconvolgente: un settore che fino a 2 anni fa era linfa vitale per l’occupazione del territorio e portava benessere a tutto il comprensorio sta diventando, anzi già lo è, un ginepraio di problemi di sempre maggiore difficoltà di soluzione con situazioni e problematiche che sono di ordine economico e non solo”. Con i non stipendiati della Clinica sono già in fase di elaborazione azioni di tutela dei diritti dei lavoratori, ma secondo Cgil e Uil, quello che servirebbe davvero adesso “è il momento di superare le singole azioni di protesta alla volta di azioni comuni a tutto il settore e, quindi, comuni alle strutture radicate sul nostro territorio. L’inizio di una vera e propria vertenza sulla Sanità privata di Civitavecchia e dintorni con il coinvolgimento delle Istituzioni e della politica locale – oncludono – a salvaguardia sia della qualità assistenziale degli ospiti delle strutture, sia dei livelli occupazionali e sia del benessere dei lavoratori impegnati giornalmente in un settore socialmente importantissimo”.