CIVITAVECCHIA – Soddisfatte Cgil, Cisl e Uil all’indomani dei due incontri “bilaterali” organizzati con i candidati Sindaco Pietro Tidei e Gianni Moscherini sui temi del lavoro. I due vertici, riferiscono i tre segretari Caiazza, Di marco e Barbera, sono stati segnati da domande e risposte connesse all’emergenza occupazionale, ai temi del welfare, al confronto e alla concertazione con le parti sociali.
“Abbiamo registrato la condivisione di entrambi i candidati – affermano i tre segretari confederali – sulla necessità di porre, come priorità della prossima legislatura comunale, il tema del lavoro unitamente a quello connesso al rafforzamento del welfare territoriale, in ragione di una crisi che sta determinando aumento della disoccupazione e peggioramento delle condizioni economiche e di vita di tante persone e famiglie”.
Ricette diverse da adottare sono comunque emerse tra i due candidati su punti prioritari per i sindacati, tra cui innanzitutto il coinvolgimento delle parti sociali e specificatamente delle stesse OO.SS.
“Giovanni Moscherini – riferiscono sempre Caiazza, Di Marco e Barbera – ha ribadito che, a suo giudizio, un Sindaco è eletto dal popolo non per concertare bensì per decidere. Si è detto disponibile, quindi, solo ad informare e ad ascoltare le parti sociali. Pietro Tidei ha, viceversa, ricordato come il ruolo dei sindacati, in quanto rappresentanti del mondo del lavoro e dei pensionati, è sancito dalla Costituzione. Ha, inoltre, affermato che, in ragione dei tanti problemi che affliggono l’amministrazione comunale ed il nostro territorio, è indispensabile il pieno coinvolgimento delle parti sociali le quali dovranno essere chiamate ad un confronto e ad una concertazione sistematici e continuativi.
Cgil, Cisl, Uil invitano tutti i cittadini di Civitavecchia a recarsi alle urne per scegliere il futuro Sindaco in quanto ritengono che la partecipazione sia alla base di una reale democrazia”.
“Cgil, Cisl, Uil – conclude la loro nota – indipendentemente da quella che sarà la scelta degli elettori, continueranno a produrre una costante iniziativa finalizzata al rilancio economico e allo sviluppo del territorio per creare nuova occupazione e tutelare i diritti e le condizioni di lavoratori, pensionati e ceti sociali deboli”.
