Tidei: “Hcs non versa i contributi previdenziali dei suoi dipendenti”

AntenneCellTorreEuropaCIVITAVECCHIA – Non solo la stabilità economica delle municipalizzate è a forte rischio ma anche quella dei suoi dipendenti. Il grido d’allarme arriva dal Consigliere del Pd Marietta Tidei la quale, citando una nota dei dirigenti di Hcs, denuncia che “da mesi l’Azienda trattiene i contributi previdenziali, assistenziali, assicurativi, le quote di Tfr di proprietà dei propri dipendenti ma poi non li versa all’Inps, all’Inail, ecc., commettendo una palese irregolarità dai probabili profili penali”. Ipotizza inoltre, fatto che sarebbe certamente ancor più grave, “che non siano state  pagate le società finanziarie a cui molti dipendenti hanno dovuto chiedere anticipazioni”. “Di certo – aggiunge ancora – non sono pagati molti fornitori”.
Dura a questo punto l’analisi politica della Tidei: “Molti dipendenti sono ancora inconsapevoli del dramma che si prospetta loro, perché i responsabili di Hcs, con una condotta al limite di ogni moralità, provvedono a pagare esclusivamente gli stipendi, nella speranza appunto che ci si accorga solo più avanti delle gravissime irregolarità commesse a danno dei dipendenti. Dinnanzi a questo dramma che si sta concretizzando per i dipendenti delle società del Comune, il Sindaco è assolutamente assente. Da mesi si sta occupando dei lavoratori della Cooperativa che gestisce la Rsa Calamatta con l’unico obiettivo di fare la guerra alla Dirigenza Asl e ai Sindacati, che hanno raggiunto un accordo. Non si preoccupa minimamente del destino dei dipendenti delle aziende comunali che hanno l’unica colpa di essere gestiti da amministratori assolutamente incapaci e inadeguati. Non si può permettere che chi ha dato prova di così tanta incompetenza prosegua indisturbato nella disastrosa gestione delle aziende, ormai nemmeno capaci di garantire completamente la retribuzione ai propri dipendenti”.
“Considerato che il Sindaco non dimostra il minimo interesse ai problemi relativi alla previdenza, alla pensione (a questo punto, eventuale) e più in generale, alla condizione dei “suoi” lavoratori – conclude la Tidei – invitiamo i dipendenti a segnalarci eventuali irregolarità”.