CIVITAVECCHIA – Con la campagna elettorale ormai iniziata tutti i candidati sindaci cominciano a presentare i loro programmi: quest’oggi è il momento di Tidei che afferma “Nel 2015, come già pianificato dalla mia Giunta – se sarò sindaco – la Tia straordinaria verrà restituita.”
La questione della TIA straordinaria ha infiammato i tavoli di discussione della città per settimane con molte voci politiche che cercavano soluzioni e dicevano la loro. La proposta di Tidei per restituire i soldi ai cittadini si baserà su una Convenzione tra Comune ed Autorità portuale che porterebbe, tra i 4 e i 5 milioni di euro, le risorse necessarie per restituire a tutti la TIA 2011. L’idea di insistere con il TAR è per Tidei uno spreco di risorse che alimenta fragili illusioni dal momento che, se il TAR abolisse la TIA straordinaria i cittadini sarebbero comunque chiamati, con la TARI 2014, a risanare il buco lasciato dalla giunta Moscherini quantificato per il 2011 in quasi 5 milioni di euro. Praticamente si risparmierebbero i soldi della TIA straordinaria ma si andrebbero comunque a pagare gli stessi soldi nella TARI 2014.
“A dover pagare – aggiunge Tidei – non sono infatti le famiglie o i piccoli esercizi commerciali, ma chi ha causato i debiti ovvero Moscherini e la sua Giunta. Chi avrà pagato la Tia straordinaria riavrà quindi i suoi soldi, grazie alla restituzione già dettagliatamente pianificata dalla mia Giunta, quando saranno attivate nuove risorse in entrata per il Comune.”