CIVITAVECCHIA – “Quello che sta succedendo riguardo ai bandi per l’esonero dal pagamento del servizio mensa, asilo e trasporto scolastico, ha davvero dell’incredibile”. Il commento è del circolo cittadino del Prc, per il quale le chiacchiere stanno a zero: “Per un mero problema amministrativo si è arrivati ad escludere da servizi essenziali decine di famiglie a basso reddito, quando sarebbe bastata un po’ di ragionevolezza per risolvere la questione. Non sappiamo se, come afferma il sindacato Usb che ha opportunamente denunciato l’ingiustizia, qualcuno possa avere avuto l’intenzione di produrre in tal modo facili risparmi: effettivamente suona strano che la Commissione esaminatrice si sia riunita solo un giorno prima dell’emissione della graduatoria, ma non possiamo sinceramente immaginare che si possa arrivare a tanto. Siamo quindi più propensi a considerare la vicenda frutto di una leggerezza, di un approccio eccessivamente burocratico, ma proprio in quest’ottica ci aspettiamo dal Comune una soluzione che possa riparare al danno recato. Crediamo che con i dovuti accertamenti le famiglie escluse possano sicuramente essere riammesse in graduatoria: è una questione di elementare sensibilità, verso cittadini in condizioni di debolezza che chiedono solo un aiuto per mandare i propri figli a scuola”. “Un vizio di forma non può limitare un diritto così importante – concludono dal Prc – La politica, così spesso incline alla tolleranza verso i propri errori, non può far finta di niente”.
