CIVITAVECCHIA – Crescono i candidati sindaco per le prossime amministrative. Anche Prc e Pdci hanno infatti ufficializzato il loro candidato: è Vanda Schiavi, al momento l’unica donna in lizza per la massima carica di Palazzo del Pincio.
“Dopo una serie di incontri intensi e ripetuti con altre forze politiche- si legge nella nota congiunta di Prc e Pdci – i comunisti di Civitavecchia hanno ritenuto necessario correre da soli per queste elezioni comunali. Premettiamo che la nostra sarà una campagna elettorale senza grossi investimenti di soldi, che in tempo di crisi sembrerebbe un’offesa ai cittadini e anche perché preferiamo indirizzare i nostri risparmi per il proseguo di politiche mutualistiche e sociali che da anni stiamo portando avanti. Vanda è una donna impegnata nelle criticità sociali, schierata da sempre nelle lotte in difesa dei beni comuni, dell’ambiente e del lavoro, nella difesa dei diritti dei più deboli, fuori dai conflitti di interesse, fuori dalle logiche affariste che vedono l’impegno politico come un tornaconto personale”.
“La nostra candidata a Sindaco – proseguono le due forze politiche – rappresenta un programma che guarda ai problemi cittadini, alle possibili risorse del territorio, all’eliminazioni di sprechi e costi inutili di gestione, al voler evitare la svendita dei beni comuni ‘per fare cassa’, alla difesa del lavoro locale, ad un fondamentale ed irrinunciabile fondo di garanzia per chi perde il posto di lavoro e ad una serie di servizi gratuiti per chi è in difficoltà, all’ urgentissimo bisogno di costruzione di alloggi popolari fino ad arrivare a stabilire un corretto rapporto tra Enel-Porto e la città. Vanda Schiavi è quindi un candidato che non rappresenta in nessun modo la classe politica che ci ha governato fino ad ora, di cui tutti si lamentano, ed è una lavoratrice e semplice madre di famiglia, quello che ci vuole per una buona politica, oltretutto è comunista!”.