CIVITAVECCHIA – Hanno iniziato quattro anni fa con i fuochi d’artificio e chiudono la gestione della città con iniezioni di camomilla. Ovviamente stiamo parlando dell’Amministrazione comunale. Nel 2007 le Larghe intese avevano promesso di portare Civitavecchia in Europa invece non sono andati più in là del Marangone. Sarà per questo che l’Assessore Nunzi rassicura tutti. E’ vero che il nuovo mercato doveva essere consegnato un anno fa, ma il tempo come insegna San Tommaso non è definibile. E’ vero che i mercatali ieri sono andati in Comune a chiedere perché i lavori del nuovo mercato sono nuovamente bloccati e non hanno trovato nessuno (neanche Nunzi). Ma il capo non è mai assente: è sempre impegnato altrove. E’ vero che i commercianti hanno subito un notevole danno economico dall’avventura di realizzare il nuovo mercato senza una programmazione degna di questo nome. Ma si può sempre emigrare a Roma utilizzando la linea ferroviaria che l’Amministrazione aveva intenzione di realizzare per migliorare la qualità della vita dei pendolari. E’ vero che nelle assegnazioni il Comune ha fatto figli e figliastri. Ma si può sempre andare dallo psicoanalista e curarsi. E volendosi spostare di qualche centinaio di metri dal mercato è vero che i lavori della nuova Marina sono bloccati da anni per inefficienze vari commesse dell’Amministrazione, ma che diamine! Il mare è sempre lì, nessuno lo ha spostato.
Insomma per Nunzi come per la brigata Moscherini tutto va bene. Nella vita ci vuole ottimismo. Prima o poi le cose si faranno. E già ci provano col nuovo carosello di promesse. L’occupazione per esempio. In quattro anni non hanno creato un solo posto di lavoro ma a sei mesi dalle elezioni eccoli indicare un futuro radioso fatto di cantieri, uffici e altre mirabolanti promesse.
Giustamente gli è andata bene nel 2007 e oggi ci riprovano. Minimizzando gli incredibili disagi che hanno creato alla nostra città a causa del loro dilettantismo e facendo di nuovo promesse che sanno già di non poter mantenere tentando così di nascondere la cruda realtà. Li informiamo però che i giochi di prestigio stavolta non funzioneranno. Dalla prossima settimana il Partito Democratico inizierà il suo “Viaggio nella città che non funziona” dimostrando che nulla è stato fatto per la città e la qualità della vita dei civitavecchiesi. Faremo l’elenco dei problemi che non avete voluto affrontare e quelli che non siete stati in grado i risolvere. E a maggio vi presenteremo il conto.
Patrizio De Felici – Segretario del Partito democratico