Percentuale di astensione dal lavoro altissima allo stabilimento Sevel di Atessa, vicino Chieti. Secondo le stime rese note dai sindacati, infatti, è del 70% l’adesione allo sciopero odierno di 8 ore presso la struttura del Gruppo Fiat. Una protesta proclamata dalla Fiom dopo la decisione aziendale di ricorrere a quattro sabati straordinari di produzione e che ha scatenato immediatamente un nuovo e acerbo contrasto tra Cgil e industriali. Ieri, infatti, Confindustria Chieti aveva chiesto la revoca dello sciopero annunciando che, in caso contrario, la Sevel avrebbe chiesto al sindacato i danni causati dalla mancata produzione, parlando di “motivazioni poste alla base dello sciopero con tutta evidenza pretestuose”. Secca e immediata, tuttavia, la replica della Fiom: “Il il diritto di sciopero è riconosciuto dalla Costituzione”.
