E’ stata una vera e propria settimana infernale con temperature molto alte e soprattutto con livelli di umidità nell’aria da record. Una settimana caratterizzata anche dallo scontro tra aria torrida africana e aria più fresca proveniente dal nord Europa che ha prodotto un vero e proprio tornado in Veneto con morte e distruzione. Dopo questo evento catastrofico le temperature in parte si sono attenuate, ma al centro sono subito riprese a salire, per fortuna l’opprimente afa è stata in parte scalzata da aria più fresca proveniente dai quadranti settentrionali. Per fortuna ancora non si sono verificati importanti incendi di bosco, a parte locali episodi, ma se non arriveranno le piogge su tutta la penisola e se continuerà il caldo implacabile a tormentarci, allora inevitabili inizieranno anche i grandi incendi. Vediamo ora cosa dobbiamo aspettarci per la settimana entrante….
Previsioni dal 12 al 19 luglio 2015
La speranza di uscire dall’inferno di caldo torrido, avviata dall’aria più fresca arrivata sulle nostre regioni dopo il disastro meteo del Veneto, è purtroppo svanita. Il gran caldo e l’afa tornano spietati sulle nostre regioni a partire da mercoledì. Un po’di refrigerio si potrà avere nelle zone a ridosso delle Alpi, soprattutto orientali, e dell’Appennino settentrionale, altrove invece: caldo e afa. Mettiamoci quindi l’anima in pace e guardiamo cosa ci aspetta.
Lunedì. Al nord variabile sul settore occidentale a tratti coperto con qualche pioggia sul Triveneto. Possibili temporali anche di forte intensità su parte del Piemonte e della Lombardia. Al centro annuvolamenti irregolari lungo l’Appennino, ampi rasserenamenti sulle coste. Possibili temporali nelle zone più interne. Sole indisturbato al sud. Le temperature saranno al centro e al nord sui valori stagionali, leggermente maggiori al sud. I mari da poco mossi a calmi, condizioni ideali per l’arrivo di altri barconi di migranti.
Martedì. Ancora situazione di instabilità sulle regioni nord orientali con possibili temporali pomeridiani sulle Prealpi. Possibili temporali pomeridiani anche al centro nelle zone interne. Altrove sole e temperature in lieve aumento. Ritorna l’afa nelle gradi città della penisola.
Mercoledì. Le temperature subiranno una certa impennata e l’umidità nell’aria tornerà ad opprimere all’interno delle città. Questo si registrerà soprattutto sulle regioni centrali e su parte di quelle meridionali. Le temperature saranno mediamente tra i 35/37°C. I mari generalmente calmi. Possibili brevi ma intensi temporali di calore sempre nelle zone a ridosso dei rilievi.
Giovedì. Generalmente sereno con Sole splendente e caldo in ulteriore aumento. Afa e caldo insopportabile anche su molte città del nord dove, comunque, soprattutto sul settore orientale saranno possibili altri temporali pomeridiani. Inevitabili gli assalti delle zanzare tigre.
Venerdì. Allerta caldo! Afa e temperature insopportabili su tutte le città italiane. Forti rischi malori, si sconsiglia di uscire di casa nelle ore centrali della giornata. Molte località del centro sud supereranno i + 40°C.
Week End. tempo instabile si presenterà al nord a partire dalle Alpi fino in pianura, si temono nuovamente nel Triveneto temporali di una certa intensità. Nel pomeriggio temporali anche lungo la dorsale appenninica fino al Molise. Al nord le temperature torneranno sui valori stagionali, sopra tali valori invece al centro e al sud. I mari generalmente calmi, mossi localmente quelli della Sardegna occidentale. (a cura di Accademia Kronos)