Bartolini, Associazione ‘A Gauche: “Onore ai caduti sul lavoro”

CIVITAVECCHIA – ” Antonio, Angelo, Roberto, Rosario, Bruno, Rocco, Giuseppe, bruciati alla Thyssen.
Luana, stritolata nel telaio.
Alberto, schiacciato in banchina.
Kevin, Michael, Giuseppe, Giuseppe, Saverio Giuseppe, travolti sui binari.
E ancora, ogni giorno, giovani vite e vite più anziane, che di diritto dovrebbero godere del riposo della pensione, brutalmente stroncate sul lavoro, con dinamiche antiche, ancor più paradossali e drammatiche in un mondo che pretende di chiamarsi moderno.
Una strage silenziosa che quotidianamente miete vittime; un silenzio spezzato sporadicamente solo dai casi più eclatanti, come fu appunto il rogo della Thyssen, che sembrò dovesse rivoluzionare l’intero sistema legislativo, con il varo del decreto 81, testo unico sulla Sicurezza.
Una normativa periodicamente affievolita, ammorbidita, specie nel sistema sanzionatorio, e soprattutto SISTEMATICAMENTE IGNORATA, ELUSA E NON CONTROLLATA.
Viviamo la condizione surreale in cui si invocano nuove leggi, nella totale assenza di applicazione della normativa esistente (perfettibile ma esistente).
Il mondo del Lavoro è sempre più preda di una totale e consolidata deregolamentazione, di appalti selvaggi, di sommerso e nuovo caporalato, dove la tutela del lavoro in sicurezza non è certo contemplata.
Dove regna il classico e comodo ricorso al capro espiatorio, al fattore umano, ignorando pervicacemente ogni logica di sistema che chiama in causa tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione in sicurezza del luogo di lavoro: dal datore di lavoro, alle figure preposte, dagli appaltanti agli appaltatori, a chi detiene la responsabilità giuridica dei luoghi…
Ogni vittima è frutto di un mancato rispetto della norma, di una procedura non applicata, dell’assenza di controlli, di un’organizzazione del lavoro in cui l’elemento umano è sacrificabile al massimo profitto, nelle piccole come nelle grandi realtà.
LA SICUREZZA SUL LAVORO NON È UNO SLOGAN.
La Sicurezza sul Lavoro è una condizione sociale che pone al proprio centro il rispetto della vita e della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori, vero motore del mondo: esattamente il contrario della degenerazione che si sta consumando.
Antonio, Angelo, Roberto, Rosario, Bruno, Rocco, Giuseppe, Luana, Alberto, Kevin, Michael, Giuseppe, Giuseppe, Saverio Giuseppe…
ONORE A VOI E A TUTTI I CADUTI SUL LAVORO”

Lucia Bartolini – Associazione ‘A GAUCHE