Si è appena conclusa la quarta missione del VTT “Insieme per la Vita” presso il dispensario Hotel de Dieu delle Suore Hospitalieres De Notra Dame di Compassion in Africa e precisamente a Momè Katihoe – Afagnan – Lomè del Rotary Club Civitavecchia. Progetto sponsorizzato dalla Rotary Foundation.
Il dott. Sebastiano Fava ha nuovamente portato l’eccellenza oculistica oltre i nostri confini, insieme alla sua assistente Mara Carrupt e alla collega Ginecologa Lia Puggioni per una settimana intera hanno messo a disposizione la loro professionalità al servizio di colleghi e della popolazione africana. In particolare il Dott. Fava ha proseguito la sua opera di formazione ai colleghi africani insegnando loro la tecnica della facoemulsificazione per operare la cataratta. Sono stati eseguiti circa 50 interventi alcuni particolarmente difficili anche ad un chirurgo esperto, quale il dott. Fava, che ricordiamo è la punta di diamante dell’oculistica locale sin dal suo nascere in città.
La missione del nostro concittadino, stimato professionista e eccellenza dell’oculistica dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia, è stata molto apprezzata come si evince dai numerosi articoli apparsi sui giornali locali. Anche le Istituzioni Togolesi hanno preso spunto dal progetto rotariano portato dal Dr. Fava per istituire la campagna “cataratta zero” nella quale al nostro concittadino gli è stata proposta una collaborazione Istituzionale. Anche Società locali hanno apprezzato la professionalità del Dr. Fava ed hanno manifestato l’interesse a mettergli a disposizione dei fondi per continuare la sua opera insieme con gli altri professionisti.
“Ho trascorso un’intensa settimana tra lavoro, relax e momenti di convivialità, abbiamo dato qualcosa ma molto mi porto con me” ha commentato il Dott. Fava,” Il sorriso e la gioia di chi, operato, rivedendoci ti ringrazia, la serenità e la semplicità dei bambini che giocano tra loro per i campi e vedendoti si avvicinano ti abbracciano per chiederti una semplice carezza. L’amore dell’accoglienza da parte delle suore, di tutte le persone che lavorano nel dispensario, degli amici rotariani che ogni volta ti fanno sentire a casa. Grazie al “SERVIZIO” rotariano vivo tutte queste emozioni che mi fanno dimenticare la fatica, il sudore, gli imprevisti e i tanti problemi che si incontrano in questi posti. Questo mi dicono sia il “mal d’africa”
