La antica panificazione sarda diventa alta gioielleria

CIVITAVECCHIA – Il “Pane Coccoi”, famoso pane artistico sardo, è stato protagonista nella sfilata di moda internazionale di Dolce&Gabbana che si è svolta in questi giorni in Sardegna, più precisamente a Nora. La realizzatrice di queste particolari creazioni è stata la panificatrice e dolciaria Patrizia Daga che si è cimentata nella realizzazione di “Coccoi Pintau” incastonato nei gioielli di filigrana sarda. Patrizia Daga è nota anche a Civitavecchia per aver realizzato presso il ristorante Dolce e Salato di Patrizia Manunza un corso sulla panificazione e sul pane realizzato in tante forme con cura e attenzione artistica per le “grandi” occasioni. “Assolutamente orgogliosa di aver fatto conoscere a Civitavecchia questa antica tradizione attraverso Patrizia Daga una delle più esperte nel campo della lavorazione artistica del pane”ha affermato la ristoratrice che ama unire le sue due anime quella sarda e quella civitavecchiese. “Gli stilisti di Dolce & Gabbana hanno abbinato i gioielli della panificatrice di Sestu con a pietre preziosi e ori lavorati altrettanto finemente valorizzando questa arte antica. Credo che possa essere un prezioso contributo per non far morire questa tradizione così unica” .Si legge, infatti, sulla pagina Instagram del celebre marchio di moda “Ogni pezzo artigianale riflette il ricca simbolismo culturale e la maestria artigianale, dove incisioni e disegni intricati narrano storie di tradizioni radicate. Queste scintillanti creazioni Made in Italy presentate su @fortevillage, trasformano l’umile grano in gioielli di profonda bellezza e significato.” “I Civitavecchiesi hanno molto apprezzato questa arte e siamo già in contatto con Patrizia Daga per fare un secondo ciclo di incontri nella seconda settimana di ottobre. Patrizia condivide con generosità i segreti della panificazione artistica e sono certa che tante persone parteciperanno a questo nuovo corso” conclude Patrizia Manunza