E’ stata una settimana più autunnale che di fine primavera. Temperature, dopo quelle precedenti abbastanza infuocate, di molto sotto alla media stagionale, con differenze in meno di circa 10 gradi. Roma e Firenze dai +38° C. toccati giovedì 12 giugno sono passati mercoledì scorso a +29° C. Tutto questo è stato causato da correnti più fredde provenienti dal nord Europa e da una vasta perturbazione atlantica che hanno portato acquazzoni su gran parte dell’Italia. In alcuni casi ci sono stati veri e propri nubifragi. Roma, ad esempio, nell’arco di 48 ore ha subito ben tre piogge torrenziali che hanno mandato in tilt la circolazione sul GRA e allagato la metropolitana. I mari in compenso sono stati poco mossi e ciò sulle coste della Sicilia hanno visto arrivare altre migliaia di migranti. Verso la fine della settimana però è tornata l’alta pressione che ha riportato bel tempo soprattutto al centro sud e temperature in risalita. La settimana che viene invece sarà inaugurata da un lunedì che dividerà l’Italia in due. Al nord infatti correnti atlantiche determineranno situazioni di variabilità al mattino e di cieli coperti con piogge anche temporalesche a partire dal pomeriggio. Al centro e al sud l’alta pressione determinerà cieli sereni o poco nuvolosi quasi ovunque, a parte addensamenti nuvolosi più accentuati lungo la dorsale appenninica con qualche temporale pomeridiano. Lungo le coste generalmente bel tempo. I mari da poco mossi a calmi, eccetto il mar Ligure e l’alto Adriatico dove invece risulteranno da poco mossi a mossi. Le temperature al nord stazionarie sia sui valori minimi che massimi, in aumento moderato invece al centro, in aumento deciso al sud.
Martedì al nord ancora instabilità decisa con ampi rasserenamenti lungo le coste al mattino e cieli coperti con acquazzoni e temporali nel pomeriggio nelle zone prealpine e alpine, le temperature sempre stazionarie. I mari generalmente poco mossi. Al centro ancora bel tempo con temperature in lieve aumento, i mari generalmente poco mossi. Nel pomeriggio possibili addensamenti nuvolosi e qualche temporale nelle zone più interne a ridosso dei rilievi. Anche al sud tempo bello, ma con temperature in deciso aumento e mari da poco mossi a mossi.
Mercoledì al Nord ancora tempo instabile, con piogge e temporali nelle zone più interne e con temperature in diminuzione sia sui valori minimi che massimi. In compenso lungo le coste si avranno ampie schiarite. Al centro bel tempo lungo le coste tirreniche, cielo a tratti velato invece sulle coste adriatiche, temporali sono previsti nelle zone a ridosso della dorsale appenninica. Le temperature saranno stabili e i mari generalmente poco mossi. Al sud invece bel tempo ovunque con temperature leggermente superiori alla media stagionale, i mari ancora da poco mossi a mossi.
Giovedì finalmente al nord arriva il bel tempo anche nelle zone a ridosso dell’arco alpino. Temperature nelle zone costiere in deciso aumento e i mari da poco mossi a calmi. Al centro prevarrà la variabilità, con ampie schiarite lungo le coste e cielo velato e a tratti nuvoloso nelle zone più interne. Temperature in lieve aumento, i mari generalmente poco mossi e mossi localmente. Al sud “cambia la musica”: sul versante Tirrenico possibile cielo coperto con piogge, mentre sul versante Adriatico cielo variabile con ampie schiarite. Variabile anche sulle principali isole, temperature stazionarie, mari da poco mossi a localmente mossi.
Venerdì ancora al nord si registrerà una certa instabilità con cieli coperti nelle zone alpine e prealpine e con possibili temporali, un pò meglio sulle pianure dove prevarrà la variabilità. Sulle coste liguri cielo a tratti coperto o velato, ma anche sereno a tratti. I mari generalmente poco mossi. Temperature sempre stazionarie. Al centro variabile con accentuati annuvolamenti e qualche pioggia nelle zone a ridosso della dorsale appenninica, variabile sereno invece sulle coste sia adriatiche che tirreniche. Le temperature nella media stagionale. I mari generalmente poco mossi. Al sud variabile sereno quasi ovunque e temperature stazionarie. I mari da poco mossi a mossi localmente. Nel week end ( con un’attendibilità del 70% ) dovrebbe peggiorare la situazione meteo al nord e su parte del centro, con cieli a tratti coperti e piogge anche intense tra le Alpi e le Prealpi, nonché sulle pianure piemontesi e lombarde. Possibili piogge anche sulla pianura Padana. Anche al centro nelle zone più interne possibili piogge nel pomeriggio, mentre sulle coste dovrebbe prevalere la variabilità. I mari da poco mossi a mossi localmente. Le temperature in deciso calo al nord, stazionarie al centro in leggero aumento sui valori massimi al sud. Al sud deciso bel tempo sul versante tirrenico, variabile su quello adriatico. (a cura di Accademia Kronos)