“Mentre è noto che Sofia Loren il 20 settembre u.s. ha compiuto novanta anni, non è, forse, molto noto dove è stata girata una delle scene migliori del film “La Ciociara” con la quale magnifica interpretazione Sofia ha vinto il massimo Premio Cinematografico esistente che è il Premio Oscar. Andiamo per ordine trattandosi, fra l’altro, di cose concernenti episodi di 64 anni fa: Il bravissimo Vittorio De Sica, legato da una antica amicizia e da profonda stima, al grande regista romano Roberto Rossellini gli chiese dove poteva ambientare alcune scene del film che si apprestava a girare che si sarebbe intitolato “La Ciociara” e sarebbe stato interpretato da Sofia Loren come protagonista. Rossellini, che conosceva benissimo la zona, senza pensarci su, accompagnò il “maestro” De Sica a visitare l’area dei cosiddetti “Sassoni di Furbara”, che Vittorio trovò bellissimi e molto pertinenti con la scena che aveva già in mente del bombardamento aereo con tanto di carri armati, ovviamente finti, posizionati sulla strada. Il film fu tratto dal bellissimo romanzo di Alberto Moravia e per questa pellicola, del 1960, Sofia vinse il meritatissimo Premio Oscar interpretando la parte di Cesira mentre la giovane figlia nel film si chiamava Rosetta, entrambe violentate, siamo al tempo dell’ultima guerra mondiale, dai goumier che erano dei soldati francesi tutti di origine marocchina. A parte la bellezza del film e la splendida interpretazione della magnifica Sofia Loren non molti sanno di quanto sopra accennato riguardante i “Sassoni di Furbara” che sono una magnifica falesia di origine vulcanica ( tutti i laghi del Lazio sono ex vulcani ed il lago di Bracciano non fa certo eccezione – ndr) posta sulla destra nella salita che porta al Sasso, mentre Furbara è all’inizio della strada in pianura. Ed è qui ai “Sassoni” che De Sica girò le scene, molto belle e veritiere, del bombardamento aereo del suo film, in bianco e nero, capolavoro per il quale, come suddetto, Sofia Loren vinse il Premio Oscar”
Arnaldo Gioacchini