Il sindaco Giuliano Sala: “il Parco oggi è realtà, su di esso fare leva per un sano sviluppo sostenibile del territorio”. L’assessore Paola Lucci: “Il piano permetterà una corretta fruizione di un’area di elevato valore naturalistico”
Incontro pubblico in aula consiliare a Bracciano l’11 marzo alle ore 16 per la presentazione alla cittadinanza del Piano d’Assetto del Parco di Bracciano-Martignano. Si tratta dello strumento urbanistico, atteso sin dalla istituzione del Parco con la legge 29/1999, che definisce oltre alla perimetrazione definitiva dell’area protetta anche la destinazione delle aree alcune delle quali a tutela integrale.
Il provvedimento è stato formalmente consegnato al Comune di Bracciano, analogamente a quanto sta avvenendo in tutti gli altri comuni ricadenti nel Parco, dal Commissario straordinario Giuseppe Curatolo.
La sua pubblicazione ufficiale è programmata in questi giorni. Dal giorno della pubblicazione cittadini, comuni e organismi interessati potranno presentare, entro il termine perentorio di 30 giorni, eventuali osservazioni che saranno poi valutate, con specifiche controdeduzioni, dagli organismi competenti del Parco.
“Siamo, dopo anni di attese, finalmente arrivati alla definizione di quelle che dovranno essere le destinazioni delle aree oggi ricadenti nel perimetro del Parco”. Commenta il sindaco Giuliano Sala. “Come Comune di Bracciano – aggiunge – ne stiamo facendo un’attenta valutazione considerando non solo le aree che ricadono nel territorio comunale ma anche in quelle di altre Comuni. Assieme al Piano Economico e Sociale messo a punto dalla Comunità del Parco che ne costituisce parte integrante, l’approvazione definitiva del Piano di Assetto porrà fine alle incertezze che oggi hanno caratterizzato la gestione di un’area protetta grande oltre 16mila ettari della quale sono stato uno dei fautori. Il Parco oggi è realtà. Su di esso sarà necessario fare leva per accrescere le potenzialità di un turismo sostenibile che costituisce una delle vie da continuare a percorrere per un sano sviluppo economico del territorio”.
“Il piano di assetto – osserva Paola Lucci, assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Bracciano, sarà lo strumento attraverso il quale, con una valutazione globale di differenti aspetti come la tutela ambientale, lo sviluppo ecocompatibile, la valorizzazione del patrimonio storico, si permetterà una corretta fruizione di questo territorio di elevato valore naturalistico”