CIVITAVECCHIA – “Apprendiamo dalla stampa con una certa preoccupazione che i deputati Battilocchio e d’Attis avrebbero proposto il commissariamento del processo di phase out dal carbone per le città di Brindisi e Civitavecchia. Secondo quanto dichiarato, questa scelta potrebbe servire a creare una corsia preferenziale per accelerare gli investimenti destinati a compensare i danni economici e occupazionali derivanti dalla dismissione delle centrali a carbone di ENEL. I due parlamentari affermano che la nomina di un commissario con poteri straordinari sarebbe indispensabile per velocizzare l’approvazione dei progetti, pubblici e privati, e per realizzare le opere collegate. Tuttavia, è lecito interrogarsi sui potenziali rischi insiti in questa proposta: la possibilità di bypassare il ruolo e le scelte dell’Amministrazione Comunale solleva importanti dubbi, soprattutto se queste scelte mirano a garantire la sostenibilità ambientale e il bene della comunità. Rimane da capire se tale commissariamento, qualora confermato, possa effettivamente comportare il rischio di aprire la strada a progetti potenzialmente dannosi per il nostro territorio, sostenuti da una parte politica che in passato ha spesso fatto leva sul ricatto occupazionale. Civitavecchia ha già vissuto momenti difficili in cui scelte calate dall’alto hanno imposto pesanti sacrifici, e oggi più che mai è fondamentale mantenere un fronte unito per uno sviluppo sano, equo e rispettoso dell’ambiente. Confidiamo che tali timori si rivelino infondati e che eventuali decisioni siano prese nel pieno rispetto delle istanze della comunità. Qualora così non fosse, restiamo pronti a vigilare e ad opporci fermamente a quei progetti che non riflettano la volontà dei cittadini e che il nostro territorio non può più permettersi di accettare. È essenziale ascoltare la voce della comunità e non ignorarla”
Movimento 5 Stelle Civitavecchia