CIVITAVECCHIA – “Accogliamo con piacere l’inizio di un’intesa tra le organizzazioni sindacali e Tirreno Power nell’incontro avvenuto il 7 luglio”. Lo afferma in una nota stampa il cittadino Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà, che prosegue: “Dopo la lettera di avvio della procedura di mobilità dello scorso 13 Giugno e le conseguenti iniziative di lotta da parte dei lavoratori, l’Azienda elettrica è venuta a più miti consigli. Dall’ iniziale richiesta di 315 esuberi si passa infatti a 111 e subentra il criterio della mobilità volontaria e un trattamento economico di rilievo per chi aderirà volontariamente alla proposta. Era necessario, in questa prima fase, pur consci delle difficoltà in cui versa l’azienda, tornare a parlare, con forza, della ricaduta occupazionale e sociale che un tale piano di ristrutturazione comporta. Piano di ristrutturazione che colpirà violentemente la centrale Tirreno Power di TVS a Civitavecchia con una previsione di 80 tagli”.
“Come Sinistra Ecologia Libertà – prosegue la nota – fin dall’inizio, abbiamo cercato dei canali che potessero fare luce su una vertenza apparsa subito complicata. Attraverso il nostro consigliere regionale Gino De Paolis abbiamo infatti sensibilizzato alla problematica l’assessore al Lavoro della Regione Lazio Lucia Valente. E’ evidente che, pur considerando questa intesa un primo positivo passo, ciò non può distoglierci dal mantenere alto il livello di attenzione, a tutti i livelli, per la salvaguardia di ogni singolo posto di lavoro. Non accetteremo fughe in avanti e deresponsabilizzazione da parte di un’azienda che, negli anni passati, attraverso la centrale di Civitavecchia, ha potuto contare su utili straordinari”.