E’ stata una settimana più “estiva” che primaverile, con temperature che tra venerdì e domenica hanno abbondantemente superato la media stagionale. A Roma sabato la colonnina di mercurio alle 14 ha segnato +32° C., mentre in alcune località della Sicilia, Calabria e Puglia si sono raggiunti i +35°C.
Tuttavia domenica al nord sono arrivate piogge e temporali che hanno smorzato il grande caldo. Ciò vuol dire che l’anticipo del caldo estivo viene fermato? Non ci resta che vedere cosa accadrà nei prossimi giorni….
Previsioni dal 29 maggio al 5 giugno 2016
L’Alta pressione sub sahariana cede al nord a causa di un forte flusso d’aria atlantica che porterà piogge e temporali localmente anche intensi al nord, in particolare nelle zone a ridosso delle Alpi. L’alta pressione africana tuttavia resisterà su parte del centro e su tutte le regioni meridionali dove il tempo resterà perlopiù soleggiato e variabile. Le temperature dopo i picchi estivi delle scorsa settimana si attesteranno su valori leggermente superiori alla media stagionale al centro sud, sotto la media stagionale al nord. I mari generalmente da poco mossi a mossi, in fase di moto ondoso in aumento al sud a causa di venti di libeccio. Ma vediamo cosa accadrà giorno per giorno:
Lunedì: forti temporali con grandinate interesseranno gran parte delle regioni settentrionali. Tempo a tratti perturbato anche tra la Toscana e le Marche. Variabile sulle altre regioni centrali dove non si escludono temporali nelle zone più interne. Variabile sereno al Sud e sulle isole. Le temperature sotto la media stagionale al nord, nella media stagionale al centro, leggermente superiori al sud. I mari da poco mossi a mossi quasi ovunque.
Martedì: ancora sotto l’influenza delle correnti atlantiche gran parte delle regioni settentrionali con temporali e piogge intermittenti un po’ ovunque. Nell’arco della giornata il tempo comincerà a migliorare partendo del settore occidentale. Variabile al centro. Sereno al sud. Le temperature ancora sotto la media stagionale al nord, stabili al centro, in leggero aumento al sud.
Mercoledì: cede ancora terreno l’alta pressione africana consentendo ai fronti perturbati atlantici di entrare sulle regioni centrali e su parte di quelle meridionali. Quindi ancora piogge e temporali anche di forte intensità al centro e lungo la bassa dorsale appenninica. Le temperature in lieve diminuzione anche al centro e al sud. I mari meridionali con rinforzo di venti di Libeccio tenderanno a diventare mossi o molto mossi.
Giovedì: il maltempo non “molla” al nord soprattutto nelle zone prealpine e alpine del settore centro orientale. Piogge e temporali anche nelle zone prossime all’Appennino settentrionale. Migliora il tempo invece al centro e al sud. Temperature stazionarie.
Venerdì: tregua del tempo al nord, anche se nelle zone a ridosso dei rilievi saranno possibili brevi ma intensi temporali. Sole al centro e al sud con temperature in leggera risalita. Mari da poco mossi a mossi quelli settentrionali e centrali, mossi quelli meridionali.
Week end: parte dell’Italia si troverà bloccata su due fronti di circolazioni bariche per cui al nord ancora instabilità meteo con piogge e temporali e, qualche rapida schiarita, e al centro completa variabilità e al sud prevalenza di bel tempo con temperature in rapida risalita. (a cura di Accademia Kronos)