SANTA MARINELLA – “La sicurezza va garantita sempre soprattutto nel periodo estivo di massime presenze turistiche. Per questo motivo ieri ho inviato una lettera chiedendo riscontri urgentissimi e tempestivi ai responsabili di Lazio affinché prendano provvedimenti in merito alle difficoltà che si sono create per mezzi di soccorso che in caso di emergenza devono accedere nell’ area del Castello di Santa Severa. Ho fatto presente , infatti, che alla luce degli ultimi avvenimenti accaduti presso la spiaggia del castello di Santa Severa, dove purtroppo un uomo ha perso la vita per annegamento, e a seguito di un tavolo urgente che si è tenuto presso il Centro Operativo Comunale, con la presenza delle forze dell’ordine, della protezione civile, della Misericordia di Santa Marinella e la Croce Rossa, è emersa nuovamente l’urgenza di procedere per risolvere definitivamente il problema dell’accesso all’area interna del maniero . Tale accesso ad oggi, vede due corsie sulla via principale, una di ingresso e una di uscita, regolate da una sbarra automatica, utilizzata da utenti e visitatori dell’area di proprietà della Regione Lazio, che per accedere ritirano all’ingresso il ticket da pagare alle casse automatiche prima di uscire. Ebbene questo comporta naturalmente ogni giorno, visto l’alto afflusso di visitatori, una lunga coda di veicoli in attesa. Qui nasce il vero problema, ossia i mezzi di soccorso ogni qualvolta devono fare un intervento oltre tale sbarra, attendono sempre molti minuti, che spesso sono preziosi e importantissimi. Infatti anche nell’ultimo tragico episodio l’ambulanza ha atteso oltre 7 minuti prima di accedere all’interno e prestare il soccorso al bagnante, che purtroppo ha perso la vita. Stesso problema riguarda oltre ai soccorsi sanitari, anche le forze dell’ordine. Partendo dal presupposto che anche un eventuale badge per accesso non sia risolutivo, in quanto comunque devono attendere la fila, si richiede immediatamente alla Regione Lazio, al gestore Lazio Crea, di provvedere a realizzare una via adiacente di scorrimento veloce riservata a tutti i mezzi di soccorso, cosa che avrebbe dovuto essere già stata studiata precedentemente al montaggio dell’impianto automatico di accesso, e come dovrebbe essere previsto dalle normative vigenti in materia di pubblica sicurezza. Da un sopralluogo effettuato si suggerisce eventualmente di arretrare di qualche metro tale impianto dove la strada si allarga verso il parcheggio interno, ma naturalmente lasciamo a voi la decisione, ma che però sia rapida e definitiva Sono certo che vista l’importanza del tema posto all’ attenzione di Lazio Crea anche questa problematica sarà risolta ma vigileremo affinchè questo avvenga in tempi rapidissimi”
Sindaco Pietro Tidei