Don Lino Dragu Popian in una performance istrionica che fa impallidire le parodie ecclesiastiche del miglior Corrado Guzzanti

Un video esilarante, più che una predica un j’accuse plateale, non privo di elementi di verità, del sacerdote,  ex parroco della chiesa San Pio X di Civitavecchia, recentemente al centro di una vicenda assai poco edificante: nella chiesa è arrivato ad ospitare contemporaneamente anche 50 migranti nigeriani  – a detta della gente del quartiere – in una situazione di totale degrado; di qui la decisione di Mons. Marrucci di trasferirlo al carcere di Civitavecchia come semplice cappellano; infine la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia del vescovo, che avrebbe sostituito le serratura dell’alloggio in assenza del parroco, da parte di quest’ultimo e la cacciata degli extracomunitari.

Dal “miracolo” della morte di ben due papi, circostanza che a dire di don Lino avrebbe consentito la sua ordinazione dopo anni di pene e pastoie burocratiche, alla predizione/auspicio di un Pontefice sposato con tanto di immaginifico affacciamento durante l’angelus della futuribile consorte… una vera e propria pièce teatrale degna di un consumato istrione.

Buona visione!