NAPOLI – A Napoli per la prima volta a Città della Scienza il planetario diventa live grazie a questo unico appuntamento nella giornata di Santo Stefano, alle 11.30, con un live show condotto da Andrea Tomacelli, presidente dell’UAN – Unione Astrofili Napoletani che, come un moderno Cicerone, guiderà gli spettatori alla scoperta di leggende, miti e segreti sulla volta celeste, affrontando le domande e curiosità sull’osservazione dei cieli. Indossando gli occhialini si potrà vivere l’emozione di un “salto” tra gli anelli di Saturno, di un giro panoramico sul Sole, esplorando le più attraenti nebulose che prenderanno vita e forma proprio davanti agli occhi del pubblico, benché a milioni di anni luce.
E poi “occhi puntati al cielo” per scoprire attraverso il telescopio tutti gli affascinati segreti del sole.
Non mancano appuntamenti ludici pensati per i più piccini come “La mano di Babbo Natale” i quali comunque potranno apprezzare anche altri fantastici laboratori come “L’albero di Natale: tra scienza e leggenda” , “La scienza in cucina” in cui grandi e bambini potranno scoprire la “composizione” degli alimenti più comuni e i principi chimici responsabili delle loro proprietà e del loro comportamento.
Con il laboratorio pasta e pasta, i bambini fino a 6 anni potranno creare la decorazione per la tavola di capodanno con la pasta modellabile.
Inoltre, in occasione della festa della Sacra Famiglia, che si festeggia il 27 Dicembre, la dimostrazione scientifica “La famiglia allargata” porterà il pubblico alla scoperta delle nostre origini, tra verità e false credenze, su scimmie e ominidi.
E ancora scienza e giochi di tradizione si incontreranno nel cabalistico “Ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola… chimica!” e “Ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola… del mare!” , per sfidare la sorte con una versione revisionata della tombola napoletana e vincere i “premi” in palio.
“Chi abita la nuova casa degli insetti?” Con le visite guidate alla scoperta di nuovi ospiti il pubblico potrà scoprire da vicino il gigante Heteropterix dilatata, la meravigliosa mantide foglia secca africana e la mantide stecco africana.
Il lungo periodo di festa a Città della scienza si concluderà con la grande festa della Befana il 6 gennaio
Roberta Piroli