CERVETERI – Nella giornata di ieri, martedì 23 marzo 2021, presso l’Istituto “Enrico Mattei” di Cerveteri, si è tenuto l’incontro finale per la premiazione del “miglior video” costruito dagli studenti, prevista da “Gioca Libera-Mente”, il progetto che i Ser.D. della ASL ROMA 4 hanno svolto durante l’anno scolastico 2019/2020 in alcune classi della scuola. All’evento, rigorosamente a distanza, hanno partecipato non solo i Rappresentanti dell’Istituto e dell’UOC Ser.D. della ASL ROMA 4, ma anche quelli delle Istituzioni comunali, nonché gli studenti, principali e diretti interessati.
E’ stato un momento particolarmente intenso soprattutto perché, nonostante la pandemia che aveva causato lo scorso anno la sospensione dell’iniziativa, è stato possibile organizzarlo grazie al grande entusiasmo dell’Istituto, che ha catturato l’essenza del progetto, favorendone la sua divulgazione a più livelli.
Dal 2018, grazie ai fondi stanziati dalla Regione Lazio, i Ser.D. della ASL ROMA 4 hanno realizzato il programma di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo, impegnando diverse figure professionali specializzate, che hanno lavorato fianco a fianco con i professori ma soprattutto con gli studenti dei vari Istituti coinvolti.
Dunque ieri è stata la volta dell’Istituto Mattei di Cerveteri a porgere la coppa al miglior video “Vinci solo quando smetti”, realizzato dagli alunni della 5 T, che ha superato sul filo di lana gli altri video che si sono tutti piazzati ex aequo al secondo posto.
L’evento di ieri rappresenta una sorta di apripista in tempi di pandemia, quasi dimostrando che la collaborazione e il lavoro di rete sia in grado di superare anche gli ostacoli più ardui.
Il progetto ha dimostrato la forte necessità di informazione, sensibilizzazione e prevenzione rispetto alle dipendenze, in tutte le loro forme. Sono i ragazzi a chiederlo, sono le Istituzioni a dover rispondere. Per questo motivo la ASL Roma 4, costantemente impegnata sul campo con i suoi SERD, plaude alla bella iniziativa e ringrazia tutti i partecipanti, a cominciare dagli studenti.