CIVITAVECCHIA – Le tariffe dei servizi comunali aumenteranno? Se lo chiede lo Sportello dei Consumatori relativamente al piano di salvataggio del Comune e alla conseguente costituzione della New. co, che andrà ad inglobare tutte le partecipate locali.
“Il Sindaco in persona ha assicurato che, in realtà, probabilmente diminuiranno – commentano dallo Sportello – La volontà dell’Amministrazione, infatti, è di riportare il costo dei servizi pubblici ai valori rideterminati dal Commissario Prefettizio con la Delibera 60.
Questa Delibera è quella con la quale il Commissario, dopo aver chiesto inutilmente alle partecipate i dati sui costi, ha ordinato agli Uffici Comunali di determinarli in base alle tabelle di congruità: in pratica di ricalcolarli in base a quanto è giusto pagare un servizio pubblico, scoprendo che a Civitavecchia i servizi pubblici costano molto di più del dato teorico. Se quindi l’intenzione dell’Amministrazione è riportare il costo in linea con quello teorico la conseguenza è una diminuzione delle tariffe. La scommessa è sul come ci riuscirà. Il Sindaco ha parlato di tagli mirati al costo del lavoro, salvaguardando i redditi più bassi e non licenziando nessuno … ma basterà? Ricordiamo infatti che i servizi pubblici, ad oggi, sono ben lontani da uno standard qualitativo accettabile e quindi, oltre al costo necessario per l’ordinaria gestione, saranno necessari investimenti per riportare alla normalità il servizio”.
Lo Sportello Consumatori comunque, anche grazie al nuovo strumento della Consulta dei Consumatori, fa sapere che vigilerà sulle tariffe e sui servizi, e renderà partecipi, come dovuto, i Cittadini di questa attività di controllo.