Potere al Popolo: “Civitavecchia ancorata a progetti di preistoria industriale”

Riceviamo e pubblichiamo da  Potere al Popolo

Bene, anzi male! È di queste ore la notizia che, dopo Enel, anche Tirreno Power vorrebbe costruire nuovi impianti a Civitavecchia.

Alla luce di questa novità diventa sempre più difficile tenere il conto degli impianti di produzione energetica, che Civitavecchia si troverebbe ad ospitare nel caso venissero autorizzati tutti questi progetti. Così, dopo 60 anni di petrolio e carbone, il futuro di questo territorio sarebbe ancora immobile sotto una foresta di ciminiere. Questo è quello che rischia di vedersi imporre Civitavecchia nei prossimi mesi. Ma quali sarebbero i motivi di questa ennesima corsa alla realizzazione di nuove ciminiere?

I più ingenui parleranno di un passaggio intermedio necessario alla completa decarbonizzazione e alla conseguente neutralità climatica. Gli industriali e i tecnici del MISE sosterranno che va garantita la sicurezza energetica della rete. I più spregiudicati faranno invece esplicito riferimento a nuove occasioni per fare profitto, per gonfiare i bilanci delle aziende e per tranquillizzare i grandi azionisti. Questi ultimi hanno ragione. Sono i più avidi, ma anche i più coerenti e sinceri. Sul piatto della bilancia ci sono infatti i 20 miliardi del capacity market, un malloppo di soldi pubblici pagati soprattutto con le bollette dei cittadini che garantirebbero alle società del settore di incassare ben 75.000 euro a megawatt, anche tenendo spente le centrali.

È questa la vera ragione che spinge tutti questi privati a correre verso il gas combustibile inquinante e climalterante, il quale, è sempre bene ricordarlo, nel caso di Civitavecchia causerebbe anche una drastica riduzione dei livelli occupazionali cittadini.

Così, mentre il mondo ragiona di fotovoltaico, idrogeno verde e comunità energetiche territoriali, Civitavecchia resta ancorata a progetti di preistoria industriale che hanno come unico obiettivo quello di arricchire pochi alla faccia nostra, della nostra salute e del cambiamento climatico”

Potere al Popolo – Civitavecchia