CIVITAVECCHIA – Che si arrivasse alla vigilia di questa gara con poche certezze e tanta recriminazione non era preventivabile, cosi come il fatto di giocarsi una larga fetta di stagione con l’umore poggiato in terra. Perchè tra capi espiatori, gol presi tra dormite generali, poca reattività in campo e con l’unica certezza, forse, di assomigliare di più nello splendore della forma e delle intenzioni a una squadra zemaniana che ad una di vertice, ci si avventura in un match fondamentale per la stagione.
In settimana sono state tante le parole scritte sui quotidiani per ridare vigore alla CPC2005, mostrando disappunto e attimi di foga calcistica, ma in fondo sarà servito? La nuvola rossa dei tramonti migliori che albeggia perenne sul campo durante gli allenamenti, si trasforma, da tre mesi a questa parte, in violenti nubifragi al fischio d’inizio. La fiducia rimane verso gli uomini perchè uno ad uno non valgono le mediocri, a tratti insignificanti, performance a cui abbiamo assistito, anzi sono tutt’altro. Rimane ancora inspiegabile la trasformazione dei ragazzi quando compongono l’undici iniziale, perchè tra bastone e carota le si è provate tutte. Di certo che solo che oltre non è possibile andare.
L’Aranova dal canto suo, come del resto ha fatto nelle ultime stagioni, staziona nelle parti alte della classifica. A quattro punti dal terzo posto occupato ancora dalla CPC2005, undici punti nelle ultime cinque gare rispetto ai miseri quattro della squadra portuale, darà via l’anima per riagguantare la possibilità dei play-off. Di riflesso sarà importante rimanere aggiornati sui risultati del Fiumicino1926, un punto dal terzo posto, e del Montefiascone a quattro punti dai portuali, che saranno rispettivamente impegnati con l’Atletico Ladispoli e il Grifone Gialloverde per i loro sogni di gloria.
Arbitrerà l’incontro in programma domenica allo stadio “Le Muracciole” il sig. Alessandro Colelli della sezione di Ostia Lido, coadiuvato da Emilio Leonardi di Ostia Lido e Bruno Dattilo di Roma1.