CIVITAVECCHIA – Nella doppia trasferta in giro per lo stivale, sabato 9 dicembre, i ragazzi del duo Gavazzi-Giannini sconfiggono dapprima i Gufi Parma in quel di Soragna (PR) per 6-0 e poi il coriaceo Empoli in quel di Empoli per 7-2.
Nella prima gara i civitavecchiesi faticano un po’ prima di adeguarsi al ruvido fondo in cemento del campo di casa ma poi si sciolgono e conducono la gara senza problemi, con le coach che fanno girare tutta la rosa a propria disposizione.
Nella seconda gara il match rimane in bilico per larga parte, prima dell’allungo decisivo siglato a metà secondo tempo.
Domenica 10 dicembre inoltre ha giocato anche, al PalaMercuri, la formazione di serie C targata Snipers VR3. I civitavecchiesi hanno ceduto ai forti Castelli Romani per 7-3 al termine di una partita giocata ad alta intensità ed in cui i nerazzurri hanno potuto far giocare tutto il proprio eterogeneo roster.
I presenti in under 18 elite: Giulia Mollica, Francesca Borgi, Bernardo e Ruggero Meconi, Mattia Cesarini, Manuel Carannante, Gloria Padovan, Francesco Taglioni, Emanuel Mendola, Emanuele Scotti, Leandro Galioto, Leonardo Pistola, Luis Tuduran, Daniele Ceccotti. Allenatrici: Martina Gavazzi e Laura Giannini.
I presenti in serie C: Giulia Mollica, Francesca Borgi, Bernardo e Ruggero Meconi, Mattia Cesarini, Manuel Carannante, Gloria Padovan, Laura Giannini, Michele Orlando, Veronica Novelli, Louise Ciucci, Federica Ercolani, Emanuel Serrano, Samuele D’Angelo, Alessandro Bruzzese, Davide Ceccotti. Allenatrice: Martina Gavazzi.
“Le nostre formazioni giovanili stanno lavorando molto bene – afferma il presidente Valentini – ed anche la nostra “cantera”, ossia la formazione di C, è uno strumento molto utile affinchè i più giovani si facciano le ossa contro avversari di livello. I ragazzi under 18 sono stati bravissimi, vincere fuori casa non è mai facile, ma anche la serie C mi ha stupito in positivo. Contro un avversario ostico e che fino allo scorso anno era in B, autoretrocesso solo per motivi di impianto e non tecnico di gioco, hanno tenuto testa all’avversario per larga parte dell’incontro giocando anche su ritmi molto alti”