CIVITAVECCHIA – Viterbo ospita al camposcuola la manifestazione di apertura della stagione in pista con gare di salti e lanci dedicati a tutte le categorie.
Una festa di sport e, per l’impianto viterbese, un momento ancora più importante per l’ inaugurazione dopo i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi, un lavoro necessario per l’attività quotidiana e per ospitare gare e manifestazioni.
Il pomeriggio si è svolto con successi uno dietro l’altro portando grande commozione tra i presenti per i risultati già notevoli ad inizio stagione outdoor.
Al salto in alto Gabriele Tarricone consegue il minimo di partecipazione per i campionati italiani junior, 1,94m e stacca un pass importante per Grosseto U20
Salto in lungo con Matteo Bonamano che segna un personale outdoor dietro l’altro spostando ogni volta il picchetto nella sabbia: prima 6m06, poi 6,29m e infine il personale di 6,35m con vento +1.4.
Alessio Gabella si fregia di un personale importante migliorando la precedente misura di ben mezzo metro fissando il punto nella sabbia del lungo a 5,72m. I tre atleti junior 2006 e 2007 sono allenati da Patanè per la finalizzazione dei salti ,inoltre i ragazzi sono parte del grande gruppo di velocisti allenati dai tecnici Alessio Mangano, Federico Ubaldi e Lorenzo Patane’ stesso.
Salto triplo con Gianmarco Santoni, allievo primo anno 2009 seguito dal tecnico Mario Pelliccione, sigla un ottimo Pb a 10,52m con un metro circa di personale nell’hop-step-jump.
Settore lanci affidato a Mauro Leoni, allenatore di lunga esperienza, oggi in gara solo con due attrezzi in cui però trae grandi risultati: Gaia Ferrilli, cadetta 2010, dopo il 33m di Latina della scorsa settimana consegue il minimo per i campionati italiani di categoria con il nuovo PB a 36,24m conseguito già al primo lancio con cui si piazza in 7^ posizione nella graduatoria tricolore e prima nella classifica laziale.
Beatrice Pelliccione, allieva 2009, scaglia il giavellotto da 500gr a 29,99m, misure nei segmenti dei 30m e attrezzo più pesante la vedono già sulla strada di prospettive di risultati importanti.
Emma Pastorelli, cat ragazza 2012, 10,93m è la ragguardevole misura per il getto del peso, mezzo metro di personale e tanta grinta in pedana così come in corsia. La categoria è seguita dai tecnici Silvia De Fazi e Samuele Scifo con il supporto di Riccardo Virtuoso e la supervisione di Mauro Leoni per i lanci, una categoria, la U14, dove la multidisciplinarietà è ancora fondante dell’attività dei giovanissimi e viaggia di pari passo con la preparazione del tecnico di settore per finalizzare i gesti, i movimenti, per prendere dimestichezza e confidenza in questo caso del getto peso.
La connessione tra gli atleti e tecnici è basilare, nonché tra i tecnici stessi perché le attività si incastrino a dovere per mettere in risalto l’atleta sostenendolo nella crescita agonistica e personale.
(Patrizia Rotolo)