Volley, progetto Number One : la sinergia che unisce Cerveteri, Bracciano e Aprilia

CERVETERI – Number One è un progetto attivo ormai da diverse stagioni che è nato su un’intuizione di Daniele Moretti, allenatore romano e che, da subito, è stato sposato dalla RIM Sport Cerveteri in collaborazione con la Giò Volley Aprilia. Le 2 squadre si sono unite con l’obiettivo di condividere i loro prospetti più interessanti così da permettergli di allenarsi ad alto livello e di partecipare ai campionati giovanili più importanti. L’idea si è poi allargata al Team Volley Lago Bracciano, toccando anche il settore maschile con l’arrivo del Valcanneto. Insomma, l’idea è quella di superare i campanilismi e la paura di perdere qualche quota per pensare al bene delle atlete e degli atleti.
Attualmente, il settore femminile è quello maggiormente strutturato e conta ben 2 Serie C, 2 Serie D e 3 prime divisioni. Non solo, le ragazze del Number One partecipano ai campionati di Under 13-14-16-18. Grazie al progetto e a degli allenamenti mirati, che le pallavoliste selezionate svolgono, le prime squadre delle società sono riuscite a rintuzzare le proprie rose con elementi del vivaio giovanile, riuscendo là dove molti faticano. Inoltre, la condivisione di obiettivi comuni non si limita alle atlete, ma include anche gli allenatori che, oltre a svolgere il proprio lavoro all’interno delle società, si dedicano anche alle squadre Number One.
“Non abbiamo obiettivi di classifica precisi – ha spiegato Daniele Moretti, direttore tecnico della RIM Sport Cerveteri – il nostro scopo è mettere le ragazze più promettenti in condizione di allenarsi al meglio e di crescere. Parliamo di ragazze che magari sono sfuggite alle selezioni o che, semplicemente, in quel momento non erano pronte”.
“La stagione è partita bene – ha proseguito l’allenatore – le nostre under 16 e 18 si sono qualificate al campionato di eccellenza e soprattutto la 18 sta dimostrando grandi potenzialità. Le famiglie reagiscono positivamente a quello che stiamo facendo nonostante lo sforzo che si richiede loro e, per questo, devo ringraziarle. Non è un approccio semplice, ma cerchiamo di trasferire l’idea che questo sia un percorso di crescita sia tecnica che mentale. Però, quando nelle serie C giocano stabilmente ragazze del 2007 o addirittura del 2008 vuol dire che il lavoro è proficuo”.
“Alla società è richiesto un impegno importante” hanno spiegato congiuntamente Ilenia e Maura Rinaldi della RIM Sport Cerveteri . “Number One non è semplicemente aggregare atleti affinché gareggino a livello più alto. Questo è un tipo di collaborazione che molto spesso si è vista soprattutto in provincia. Nel nostro caso l’impegno è molto più profondo perché ogni società, nei propri impianti, segue un indirizzo che però è comune. Ci si allena nello stesso modo, si segue la stessa tipologia di preparazione con l’idea che ogni atleta che si unisce al progetto non si trovi mai in difficoltà”.
“Parliamo anche delle piccole cose – hanno proseguito le dirigenti – gli allenatori si riuniscono settimanalmente e l’allineamento è totale. Per questo a volte è difficile trovare allenatori disposti a sposare questa modalità di lavoro, ma noi siamo convinti che remare tutti nella stessa direzione porti più lontano”