CIVITAVECCHIA – Sindaco Giovanni Moscherini
si dice che non bisogna mai chiedere nulla, oppure che bisogna essere in credito anziché in debito. Sinceramente penso che in talune situazioni questi adagi valgano ben poco.
Io Alessandro Scotto, Presidente dell’associazione Civitavecchia 2000, civitavecchiese doc, chiedo a Lei Primo Cittadino di convocare quanto prima il Tavolo Tecnico per la creazione dell’Emporio della Solidarietà.
Lo faccio in prima persona mettendoci la faccia senza paura di essere giudicato perché questo progetto solidale veda finalmente la luce.
Ne abbiamo parlato molte volte, i giornali ci hanno seguito passo passo è da più di un mese che stiamo portando avanti questo progetto. Ci siamo mossi subito e celermente e non ci siamo risparmiati in nulla. Siamo andati a Roma alla sede Caritas per vedere i due empori già esistenti e per parlare con i loro ideatori. Dopo di che siamo andati in Curia e abbiamo ottenuto il beneplacito del nostro Vescovo Mons. Luigi Marrucci che ha accolto in maniera entusiasta la nostra proposta. Questo in virtù anche della sua pluridecennale attività nell’Unitalsi.
In pieno spirito evangelico egli ha colto la natura altruistica della nostra iniziativa.
Poiché carità e altruismo sono il pilastro di qualsiasi civiltà.
Abbiamo trovato nel nostro Vescovo un amico e un punto di riferimento.
Egli incarna alla perfezione i valori di solidarietà e altruismo portati avanti da Madre Teresa e Giovanni Paolo II.
Ora aspettiamo solo per fine mese l’incontro tra la Curia, la Caritas civitavecchiese, la nostra associazione e il Comune per rendere concreto questo progetto.
Aspettiamo solo lei Sindaco.
Scegliamo questo giorno per parlarle, il 12 gennaio, che coincide con il primo anno di vita del nostro Movimento.
Un anno in cui ci siamo occupati di distribuire materiale scolastico, sette notebook alle famiglie meno abbienti, quaranta uova di Pasqua a Natale abbiamo donato giocattoli nuovi e usati che avevamo raccolto durante l’anno.
Oltre a questo ci siamo premurati di creare un numero verde con cui abbiamo aiutato gli anziani soli. E sottolineo che ogni iniziativa da noi portata avanti è stata fatta unicamente con le nostre forze! Non abbiamo ricevuto fondi da nessuno abbiamo investito spontaneamente le nostre risorse e le nostre energie.
Abbiamo di che festeggiare e al Sindaco chiediamo un solo regalo: il Tavolo Tecnico!
Non vogliamo regalie o favori vogliamo un gesto concreto.
Sindaco da quando abbiamo iniziato questa battaglia per la solidarietà tanti, troppi ostacoli si sono presentati. Ostruzionismo, delazioni, tradimenti questa non è la politica che vogliamo! Non stiamo cercando di arricchirci o di avere poltrone, non portiamo avanti progetti idealistici e velleitari. Vogliamo aiutare solo i nostri concittadini!
Questo incontro serve è la nostra città che lo richiede.
Non vede il malessere dei suoi cittadini colpiti dalla crisi? Non si rende conto delle necessità dei più bisognosi? Lo faccia! C’è bisogno di ricordarle in cosa consiste questa nostra iniziativa? Gliela rispiego subito: con la creazione di questo Emporio sarà possibile dare alle famiglie più indigenti l’opportunità di fare la spesa gratis utilizzando una “Card” speciale dove saranno inseriti i dati del possessore che attesteranno i requisiti e le necessità reali per accedere al servizio.
Si tratterà di una sorta di carta ricaricabile a punti a scalare, che consumati di volta in volta, potranno essere ricaricati recandosi in strutture dedicate a gestire l’attività.
Si tratta di solidarietà pura e semplice e nulla più.
Signor Sindaco Lei vuole essere ricordato come l’uomo che si è lasciato scappare una grande opportunità per il benessere della sua città o come l’uomo del “Partito del Fare”?
Non faccia passare altro tempo inutilmente, in tanti hanno bisogno e aspettano un suo sì. Servono fatti e non più di parole. Un piccolo gesto che può fare molto per tanti!
Alessandro Scotto – Presidente Lista civica Civitavecchia 2000
