CIVITAVECCHIA – Cittadini di Civitavecchia pretendete che sia istituito un Registro dei tumori nella vostra città! Voi dovete dire ai politici cosa devono fare, nessuno deve poter imporre nulla solo in nome di un voto ottenuto. Il fine ultimo deve rimanere sempre il bene della collettività.
Il Dipartimento di Epidemiologia della struttura di riferimento della Regione Lazio (2009) ha messo in evidenza a Civitavecchia, tra gli uomini, una maggiore frequenza di persone ospedalizzate per malattie polmonari croniche. Per le cause tumorali, gli uomini presentano un eccesso di mortalità per i tumori totali ed in particolare per il tumore polmonare, della pleura e del tessuto linfoematopoeitico (linfomi). Tra le donne si osserva un eccesso di persone ricoverate per tumore alla mammella.
In questa indagine non si è tenuto conto però dell’incidenza di tumori che non richiedono ospedalizzazione. Si rende dunque indispensabile l’istituzione di un registro dei tumori. Quest’ultimo rappresenta uno strumento indispensabile per sorvegliare l’andamento della patologia oncologica nel nostro territorio e per meglio attuare strategie di prevenzione, studio e ricerca.
Il registro ha la funzione di ricevere, ricercare, codificare ed archiviare tutte le informazioni riguardanti i casi di neoplasia tra i residenti. Le informazioni includono il tipo di tumore diagnosticato, i dati anagrafici dei pazienti, le condizioni cliniche, i trattamenti terapeutici e l’evoluzione della malattia.
Questi dati sono essenziali per la ricerca sulle cause del cancro, per la valutazione dei trattamenti più efficaci, per la progettazione d’interventi di prevenzione e per la programmazione delle spese sanitarie.
L’importanza di legare la raccolta dei dati alla residenza sta nel fatto che in questo modo la casistica raccolta rifletterà la reale condizione del nostro territorio e permetterà di conoscere l’incidenza, la prevalenza, la sopravvivenza e la mortalità per neoplasie di anno in anno. Le informazioni ottenute potranno essere confrontate sia con quelle delle altre regioni italiane che con i dati internazionali.
La patologia tumorale purtroppo è in aumento, soprattutto in età pediatrica ed in aree industrializzate. Secondo l’Associazione Italiana dei Registri dei Tumori (Airtum), in Europa, l’incidenza del cancro nei bambini presenta un aumento dell’1 % annuo. In Italia l’aumento è del 2 % annuo. Si rende quindi indispensabile ed urgente che sia istituito questo importante strumento di monitoraggio, al 2007 operativo nella nostra regione soltanto nella provincia di Latina (Ass. Reg. Tumori 2007).
L’importanza dell’istituzione dei Registri dei tumori è stata recentemente confermata dalla Commissione Europea: Action against cancer: European platform Brainstorming workshop organised by Dg Sanco on the European Platform on Cancer Luxembourg, 29 October 2008 — Improving cancer control in the European Union: conclusions from the Lisbon roundtable under the Portuguese EU Presidency, 2007. EJC (44), 1457-1462 (http://www.acs.min-saude.pt/wp- content/uploads/2007/12/15h45robertozanettilisbonmeeting_new.pdf and Gouveia J. et al, 2008).
La necessità di istituire un registro dei tumori nel comprensorio di Civitavecchia è inoltre messa in evidenza dal contenuto dell’interrogazione parlamentare presentata dal Senatore Fernando Rossi – Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01105 Atto n. 3-01105 – Pubblicato il 5 dicembre 2007 – Seduta n. 261 – dove si afferma il costo in centinaia di milioni di euro per la mortalità e la morbilità potenzialmente causate dall’inquinamento provocato da nuove attività industriali.
Questa richiesta è stata già inoltrata alcuni anni fa anche ai più alti livelli istituzionali (Ministero del Salute, Min. Livia Turco) incredibilmente senza alcun risultato. Adesso basta! Riprendetevi la città e guidatela voi.
Dottor Giovanni Ghirga – ISDE