SANTA MARINELLA – Nel periodo che è passato tra due date fondamentali, la fine dell’esperienza amministrativa con Roberto Bacheca e l’esperimento elettorale di marzo, ho registrato con dispiacere un profondo disagio. Oggi, dopo le ultime novità ed il teatrino messo in piedi per marginalizzare ogni forma di novità sulla scena cittadina, posso affermare con certezza che il centrodestra a Santa Marinella non esista più.
La mia esperienza amministrativa è stata scandita da progetti confermati dai risultati e dal freddo pressappochismo con i quali gli stessi, sia i primi che i secondi, sono stati accolti da un’amministrazione disattenta e superficiale. Non mi è stato dato il tempo di portare a compimento quello che era un disegno di razionalizzazione e risanamento delle finanze comunali di cui la Città aveva ed ha tutt’ora necessità. La bontà delle mie azioni è stata confermata dal fatto che, scorrendo i programmi delle forze che oggi si sono presentate ai cittadini, queste sono riportate per intero in tutti i loro documenti.
Questo, quello elettorale, è il momento giusto per fare scelte importanti, impegnative, serie avendo come obiettivo non un tornaconto personale e nemmeno un effimero prestigio ma esclusivamente il benessere di una cittadinanza per troppo tempo dimenticata ed il futuro di una Comunità che attende di ripartire verso un domani che può essere sempre più lontano. Ora come non mai è necessario abbassare bandiere ed insegne, ora come non mai le forze valide, le persone che abbiano progetti seri e che siano in grado di portarli a compimento si riuniscano nell’interesse della Città e solo per quello.
La candidatura di un consigliere comunale è sempre una dichiarazione di disponibilità al servizio della propria Città e non può essere altro. Io sono a disposizione di chiunque sappia apprezzare quanto ho finora saputo realizzare e che si renda disponibile a portare a compimento, nel più breve tempo possibile, tutto quanto occorra per traghettare questa Città nel suo futuro. Ho messo da parte le ambizioni personali rinunciando a proporre la mia candidatura quale primo cittadino di Santa Marinella perché ritengo che un passo indietro sia necessario per consentire l’unificazione delle forze migliori, avendo come unico obiettivo comune il progresso di tutta la Città e la migliore qualità della vita possibile per tutti i nostri concittadini.
Ho comunque voglia di fare e credo di aver pienamente dimostrato le mie capacità, competenze ed esperienza. La partita è ancora lunga da giocare, sul destino dei miei concittadini, sul futuro dei miei figli, il miglior futuro possibile, non accetto compromessi o soluzioni di comodo. Il mio impegno sarà sempre in prima persona ed a viso aperto.
Emanuele Minghella