CIVITAVECCHIA – Che la mensa scolastica di Civitavecchia abbia bisogno di un cambiamento è fuori da ogni ragionevole dubbio.
Le problematiche da affrontare riguardano la qualità del cibo e le modalità di pagamento. Per la prima va sostenuta l’azione del comitato mensa, voluto e creato dai genitori dei bambini in seguito alle proteste dell’anno scorso. Il pagamento del pasto, che andrà diviso in ragionevoli e razionali fasce di reddito, dovrebbe altresì avvenire con i buoni pasto, in modo da pagare solo i pranzi effettivamente consumati ed evitare cervellotici codazzi burocratici per i rimborsi.
Sarebbe utile rifare la gara d’appalto sia per avere una sensibile diminuzione dei costi dei pasti, sia per garantire anche una corretta educazione alimentare attraverso una maggiore diversificazione dei menu. Siamo quello che mangiamo e l’attenzione per il cibo dei nostri figli diventa un problema di civiltà. Dopo la pessima esperienza della precedente giunta siamo certi che la nuova amministrazione Tidei, anche grazie allo stimolo perenne del Psi, saprà dare risposte adeguate ai problemi delle mense scolastiche.
Rosaria Lombardo – Psi Civitavecchia