CIVITAVECCHIA – La violenza contro le donne è una sconfitta per tutti”. E’ questa la scritta del lungo striscione che, da molti mesi, la CGIL ha affisso sulla facciata della sede nazionale confederale di Corso d’Italia.
La lotta per combattere la violenza contro le donne è, per la CGIL, una “questione di civiltà e un dovere di tutti.”
Per tali ragioni la CGIL ha aderito alla campagna “One Billion Rising” che, nella giornata odierna (14 febbraio ’13) prevede iniziative in tutto il mondo, coinvolgendo almeno un miliardo di donne e di uomini, per dare un segnale molto forte contro il femminicidio.
Una campagna globale, che ha registrato l’adesione di decine di migliaia di organizzazioni e personalità in 182 paesi del mondo.
In 70 città italiane, tra le quali Roma, si svolgeranno iniziative e “flash mobs”, per sensibilizzare e combattere il fenomeno della crescente violenza che – solo nel nostro Paese – ha fatto registrare 120 donne uccise nel 2012.
Ho intenzione di chiedere, nei prossimi giorni, ai comitati “Se non ora quando” e alle tante altre organizzazioni e associazioni delle donne che operano nel territorio della CdLT “Roma Nord Civitavecchia”, di promuovere insieme ulteriori iniziative di sensibilizzazioni – in continuità con le manifestazioni odierne – per affermare sempre e ovunque che “la violenza contro le donne è una sconfitta di tutti.”
Francesca Megna – Segretaria CGIL “Roma Nord Civitavecchia”