CIVITAVECCHIA – E adesso? La giustizia deve fare il suo corso. Ma era proprio inevitabile che si vedesse ammainare la rituale bandiera tricolore sull’ecomostro di Piazza 24 maggio, per correre finalmente ai ripari? Ma quali ripari saranno mai possibili, fra quanti mai anni, mentre tutte le tante voci di denuncia non sono riuscite a fermare la crescita a velocità accelerata dell’ecomostro in pieno centro cittadino! E poi che succederà? Si dovrà ricorrere comunque a una panacea,perché non è sicuramente nemmeno pensabile una demolizione, per trovare poi delle povere fondamenta dei bastioni del Sangallo, accuratamente seppellite sotto una montagna di cemento. Tant’è, dobbiamo aspettare e assistere ancora impotenti a tanto sfascio.
Giulio Di Giovanni